Spring Meetings

Corso di Dottorato in TECNOLOGIE CONVERGENTI PER I SISTEMI BIOMOLECOLARI (TeCSBi)

Ciclo di eventi seminariali in cui i dottorandi/e del Corso di Dottorato TeCSBi presentano argomenti emergenti di interesse trasversale legati al loro ambito di ricerca. Al termine delle presentazioni, i dottorandi/e interagiscono con il pubblico lasciando spazio a domande, curiosità e scambio di opinioni. Gli eventi sono aperti a dottorandi/e, personale strutturato del Dipartimento e agli studenti dei Corsi di Studio Magistrale.

PhD meeting

Corso di Dottorato in TECNOLOGIE CONVERGENTI PER I SISTEMI BIOMOLECOLARI (TeCSBi)

Incontro annuale organizzato dai dottorandi/e del Corso di Dottorato TeCSBi durante il quale gli stessi dottorandi/e presentano i risultati principali e lo stato di avanzamento dei propri progetti di Ricerca. L'evento si svolge come un vero e proprio congresso scientifico, al quale partecipano anche prestigiosi ospiti nazionali e internazionali in veste di invited speakers, i supervisor / tutor universitari e aziendali dei dottorandi/e, e aziende sponsor.

La nostra visione

Corso di Dottorato in TECNOLOGIE CONVERGENTI PER I SISTEMI BIOMOLECOLARI (TeCSBi)

Il Corso di Dottorato in Tecnologie Convergenti per Sistemi Biomolecolari (TeCSBi) si basa su un progetto culturale che si concentra sui sistemi biologici studiati dal punto di vista delle specifiche proprietà emergenti, sfruttando tecnologie innovative e analizzando i diversi livelli di complessità, dal livello ecosistemico a quello molecolare. Lo studio delle funzioni biologiche complesse, la loro modulazione e ingegnerizzazione rappresenta un elemento di valore per l'innovazione biotecnologica e per il trasferimento tecnologico all'industria e al territorio.
Il progetto formativo si avvale della presenza nel Collegio del Corso di Dottorato di competenze interdisciplinari e complementari in ambito biologico, biotecnologico, chimico, bioinformatico e computazionale. Del Collegio fanno parte anche docenti ed esperti nazionali e internazionali provenienti da Università e Centri di Ricerca che incoraggiano la creazione di reti di collaborazione scientifica e promuovono l'arricchimento del bagaglio formativo dei dottorandi. A partire dal 40° ciclo, la consultazione periodica con le parti interessate assume rilevanza e costituisce un supporto fondamentale per i processi di Assicurazione della Qualità del Dottorato consentendo ulteriori miglioramenti per la formazione dei dottorandi. Negli ultimi anni, il lavoro di squadra tra i dottorandi, supportato dalle attività didattiche e formative proposte dal Corso di Dottorato, è culminato nello sviluppo di grandi progetti collaborativi e sinergici, in logiche di Research Responsible Innovation (RRI) e con una visione internazionale.

Le attività di ricerca di TeCSBi si concentrano principalmente su tre pilastri:

i) Studio di funzioni biologiche complesse: con approcci molecolari e di Systems Biology che sfruttano anche analisi modellistiche, computazionali e bioinformatiche, in questo pilastro rientrano linee di ricerca su sistemi intesi come unità cellulari, organi, individui, comunità microbiche ed ecosistemi. Questa integrazione risulta particolarmente virtuosa, creando sinergie dove il linguaggio computazionale e le competenze di ciascuna disciplina consentono la lettura integrata dell’evidenza sperimentale e l’analisi dei dati.

ii) Biologia di Sintetica, Chimica Bio-organica e Chimica Verde: i principi più noti della Green Chemistry, delineati nei 12 punti del suo manifesto, in questo pilastro si associano alle tecnologie di frontiera della biologia di sintesi, che si indirizza sempre più ad una riduzione del “time to market”. In continuità con il primo pilastro, le attività prevedono anche lo sviluppo di nuove molecole di interesse per la chimica farmaceutica e nuovi sistemi teragnostici basati sulle nanotecnologie.

iii) Caratterizzazione della biodiversità e bioprospecting: quest'area comprende sia ricerche finalizzate alla conservazione, monitoraggio e ripristino della biodiversità, sia progetti di valorizzazione delle risorse biologiche, incluse la biomassa residue. Di particolare interesse sono le attività di bioprospecting che sfruttano tecnologie chimiche e biologiche per identificare molecole bioattive, geni, fitocomplessi e vari prodotti per creare nuovi alimenti, cosmetici, farmaci e nutraceutici.

La nostra visione

Il Corso di Dottorato in Tecnologie Convergenti per i Sistemi Biomolecolari si propone di formare figure di elevato livello scientifico in grado di svolgere attività di ricerca e innovazione nel campo delle scienze biologiche e biotecnologiche, sfruttando tecnologie avanzate per analizzare e integrare in modo multidisciplinare la complessità dei sistemi biologici, le loro dinamiche e interazioni, per generare anche processi biotecnologici efficienti. La proposta formativa ha un approccio multidisciplinare, connettendo funzionalmente ambiti diversi attraverso l'adozione di sistemi di modellazione biostatistica e bioinformatica per interpretare informazioni biologiche complesse, e restituendo informazioni qualitative e quantitative. Questi elementi costituiscono un processo prezioso, capace di stimolare l'evoluzione tecnico-scientifica del Dottorato, e quindi dei Dottorandi. Elementi di valorizzazione, diffusione e trasferimento tecnologico della ricerca vengono erogati anche grazie a collaborazioni sinergiche con il territorio (ad esempio, istituzioni, aziende, consorzi), che creano un “ambiente” condiviso per i dottorandi.
Considerando il sostegno dell’Ateneo all’intera filiera della Ricerca e dell’Innovazione e l’intrinseca multidisciplinarietà e spirito di collaborazione che caratterizzano il Consiglio dei Docenti di TeCSBi, il Corso di Dottorato mira ad un progressivo miglioramento ed evoluzione del proprio progetto formativo per garantire un continuo allineamento con le frontiere della biologia e dell’innovazione biotecnologica, incrementare l’internazionalizzazione e promuovere un efficace trasferimento dei suoi risultati verso i processi produttivi manifatturieri e la società. Ciò consentirà ai dottorandi di acquisire profili professionali interdisciplinari per inserirsi in Università e Centri di Ricerca a livello nazionale e internazionale, di operare in contesti privati nonché istituzionali per definire strategie di ricerca e innovazione in ambito biologico e biotecnologico. Elementi centrali della visione strategica del Corso del Dottorato TeCSBi sono: i) l'acquisizione da parte dei dottorandi delle conoscenze biomolecolari, bioinformatiche e computazionali fondamentali per comprendere e descrivere la complessità biologica, e ove possibile ridisegnarla in chiave “human & planet wellbeing”; ii) una visione condivisa dei progetti capace di integrare visioni di diversi stakeholders; iii) un forte legame con il territorio e le imprese per facilitare e favorire una collaborazione costruttiva.
In questo contesto, le competenze presenti nel Corso di Dottorato TeCSBi permettono di allineare i progetti di dottorato con diverse tematiche del PNRR, dell’agenda Next Generation EU, del Green Deal e dell’imminente Legge sul Restauro, dove l’approccio The One Health consente di sviluppare un contesto di ricerca multidisciplinare e transdisciplinare all’avanguardia che mette insieme benessere umano, biodiversità/benessere ambientale e utilizzo delle tecnologie per i processi di transizione.

Offerta formativa

La realizzazione di un'offerta formativa strutturata e completa a livello disciplinare costituisce uno strumento fondamentale per fornire ai dottorandi gli strumenti necessari per affrontare l'intera filiera della ricerca: dal campo della ricerca curiosity-driven fino all'innovazione scientifica e tecnologica e alla sua valorizzazione. Oltre a stimolare la partecipazione dei dottorandi alle proposte didattiche transdisciplinari offerte dalla Scuola di Dottorato (LINK), l'obiettivo per i prossimi anni è quello di coinvolgere ulteriormente i docenti afferenti al Collegio TeCSBi nello svolgimento di corsi avanzati (ad es. PDF) per i dottorandi attraverso attività di “learn-by-doing” e “flipped class”. Allo stesso tempo si intende rafforzare i rapporti con le Università estere e ampliare i percorsi formativi in collaborazione con il settore non accademico mettendo a disposizione supervisori provenienti dal mondo delle imprese, delle istituzioni e del terzo settore. È importante infatti ricordare che anche grazie ai posti di dottorato industriale (come i corsi di Alto Apprendistato), una delle principali finalità formative è quella di acquisire nuove conoscenze e favorire il trasferimento tecnologico-applicativo. In questo contesto, anche gli studenti coinvolti in attività di ricerca fondamentale possono trarre beneficio acquisendo competenze per operare in un ambiente operativo e allo stesso tempo i dottorandi aziendali possono sperimentare la dimensione curiosity-driven come fattore scatenante dell'innovazione. Tali acquisizioni vengono verificate attraverso eventi di confronto programmati in cui il Coordinatore incontra i dottorandi di tutte le coorti in corso nonché le singole coorti per momenti di confronto, debriefing e progettazione.

Potenziamento della Ricerca

Come sottolineato nel Piano Strategico dell’Ateneo (vedi qui ) PSA, la ricerca scientifica è il motore dell’innovazione tecnologica che consente di alimentare il processo di crescita economica e di sviluppo umano e in questo l’Università degli Studi di Milano-Bicocca ha dimostrato di saper generare ricerca di elevata qualità. La formazione del Corso di Dottorato costituisce il cardine della ricerca scientifica e un ponte tra l'Università e il territorio, pertanto deve mirare a generare figure altamente qualificate, competitive e al passo con il progresso tecnologico nei diversi campi di applicazione, senza dimenticare gli aspetti di sostenibilità sociale, ambientale e sostenibilità economica.
In questo contesto, il Corso di Dottorato TeCSBi intende valorizzare ulteriormente la propria infrastruttura multidisciplinare, l’adesione ai principi dell’Open Science e i consolidati legami con l’industria e altre realtà territoriali e sociali al fine di sostenere progetti inclusivi, di chiaro impatto e adeguate strategie di trasferimento tecnologico. Questa visione viene attuata supportando i dottorandi in iniziative di dialogo con la società civile e il territorio con il fine ultimo di stimolare un confronto consapevole finalizzato alla collaborazione e co-progettazione e alla trasformazione della ricerca in valore sociale. In questo contesto, il Corso di Dottorato TeCSBi coadiuva le strategie del Dipartimento per il rafforzamento di modelli e strumenti di RRI e per la promozione di azioni divulgative e formative rivolte ai cittadini sui temi trasversali: The One Health, transizione ecologica, prevenzione e biomedicina. Per facilitare l'acquisizione di competenze legate al trasferimento tecnologico, l'interazione dei dottorandi è favorita attraverso momenti di docenza seminariale con il personale degli uffici spin-off e brevetti, e la partecipazione come spettatori ad eventi che trattano i temi dell'Innovazione e dell'Imprenditorialità.

Sbocchi occupazionali e professionali previsiti

Il Corso di Dottorato TeCSBi sostiene la formazione di profili professionali che hanno maturato esperienze ed approcci di integrazione e convergenza disciplinare, di interazione con enti esterni, nazionali ed esteri, associazioni di settore ed industrie, e che abbiano tradotto tale formazione in una ridefinizione professionale che includa le basi di una Ricerca ed Innovazione Responsabile, calata nel territorio e nella società.
Questo approccio consente ai dottorandi di sviluppare, al termine del proprio percorso formativo, una consapevolezza professionale capace di affrontare le continue dinamiche di innovazione in ambito biologico e biotecnologico. Il Corso di Dottorato si propone infatti di formare dei promotori di innovazione che possano elicitare impatti dalle realtà più piccole e integrate del territorio, a contesti più ampi, anche a livello di policy maker, avendo sviluppato la capacità di coinvolgere e comprendere diverse categorie di stakeholders. La formazione ricevuta dai dottorandi TeCSBi favorirà sbocchi professionali in diversi settori e ambiti, quali:
- Ricerca scientifica curiosity-driven in ambito biologico, biotecnologico e bioinformatico presso centri di ricerca accademici ed extra-accademici nazionali e internazionali;
- Coordinamento scientifico-gestionale all'interno di centri di ricerca e regolatori nazionali ed internazionali;
- Ricerca e innovazione industriale incluso design, screening e produzione (seguendo i principi del ciclo Design, Build, Test, Learn, DBTL) di molecole di interesse per l'industria chimica, farmaceutica e agroalimentare (proteine, metaboliti, fine e bulk chemicals, nutraceutici, nanoparticelle e nanoderivati, biomateriali);
- Sviluppo e ottimizzazione dei processi industriali in chiave biotecnologica: dal bioprospecting e riutilizzo delle risorse (economia circolare e bioeconomia circolare) finalizzata al miglioramento della produzione e allo sviluppo di nuovi prodotti (rational by design, safe by design, sustainable by design), all'identificazione di processi biologici e nanotecnologici per implementare sistemi di diagnosi, prevenzione e cura delle malattie;
- Gestione delle risorse biologiche e naturali al fine di ricoprire figure professionali (green jobs) per il monitoraggio, la conservazione e il ripristino della biodiversità e dell'ambiente;
- Definizione, progettazione e ri-progettazione di sistemi produttivi sostenibili in diversi ambiti: dalle materie prime biologiche sino a settori in grande crescita come quello agro-alimentare, nutraceutico, cosmetico e medical device;
- Diagnostica (molecolare, fisiologica), teragnostica e terapia, sviluppo di nuovi materiali biocompatibili.

Dottorandi

Corso di Dottorato in TECNOLOGIE CONVERGENTI PER I SISTEMI BIOMOLECOLARI (TeCSBi)

Elenco dei Dottorandi/e TeCSBi e titoli dei loro progetti di ricerca

Ciclo XL

ANGELINI FABIO
Study of the potential health benefits provided by selected nutraceutical preparations

BANFI ANDREA
Exploring nucleic acids nano-delivery techniques to activate cGAS-STING pathway

BELLUSCI FRANCESCO
Synthetic biology applied to the biomanufacturing of plant natural products of pharmaceutical interest

CERVELLERA STEFANO
Multidimensional integrated quantitative approach to assess safety and sustainability of nanomaterials in real case life cycle scenarios using nanospecific impact categories

COZZI STEFANO
Delivering autoantigens in the liver to induce tolerance and treat autoimmune diseases

DHEKANE RADHIKA
Drug discovery and translational medicine through 3D tumour models and organ on chip

FINAZZI MARGHERITA
Design and characterization of an in vitro reconstructed human gut microbiota to model microbe-microbe and host -microbe reciprocal interactions

MOLTENI LINDA
Structural characterization of biomolecules and their interactions through NMR-based methodologies and complementary techniques

MOUKHAM HIND
Investigating new functions of AMPK in the regulation of autophagy and lipophagy

PIZZELLI BEATRICE
The role of food- and host-associated microorganisms in gut permeability: implications for non-communicable diseases

VINCENTI FRANCESCA
Tracking the fate of genetically engineered hematopoietic stem cells by single-cell multiome and barcoding technologies

 

Ciclo XXXIX

ARMANNI ALICE
Developing a framework to improve skin microbiome research: from data to application

BORKA GERGO
Development of Organ-on-Chip Based Methodologies for in Vitro Novel Compound Testing

CHELAZZI MARIA RITA
Exploring the role of mDia1 in the biogenesis of lamellipodia and ruffles

COLOMBO BEATRICE
Biodiversity adaptation to urban habitats: a multi-Omic approach to implement innovative conservation and ecological transition strategies

CORALLO FLAVIO
Exploring the function of the CST complex at DNA double-strand breaks

DRAMIS MARTINA
Engineering microbial cell factories for biomanufacturing chemicals and modified natural polymers suited for the formulation of high performance elastomeric nano compounds

FAVARETTO LIDIA
Life Cycle Assessment approaches for building sustainable Nature-based Solutions in urban settings

FRIGERIO VERGA MIRKO
Biotechnological approaches to support sustainable agriculture

LAPI FRANCESCO
Multi-omics data analysis to characterize sex-specific metabolic shifts during embryo development

MISITANO FRANCESCA
Interaction between myofilament and SERCA2a activators on heart muscle mechanics

MORETTI LUCA
Spectroscopic characterization of biomolecular determinants of ageing processes in physiological and pathological conditions

PEROTTI SUSANNA
Enhancement of microbial biodiversity to promote environmental and human health

TAGLIETTI LORENZO
Multivalent and multifunctional glyco-tools to address neurodegenerative disorders: from small molecules to nanodevices

VULCANO EDVIGE
Development of experimental human Neural Stem Cells treatment for Amyotrophic Lateral Sclerosis

Ciclo XXXVIII

ABBIATI FRANCESCO
Quercetin extends yeast chronological lifespan, reducing oxidative stress and modulating carbon metabolism

AFANGA MIRIAM KUKU
Identification of miRNA-based biomarkers predictive of lung cancer treatment response and mechanisms involved in lung cancer progression

BARBERA MARIA CHIARA
Reactivation of miR-29 to Mitigate Tumor Adaptation and Hormone Resistance in Prostate Cancer

BARRECA MARCO
Multidimensional data integration to capture intrinsic and extrinsic mechanisms driving treatment benefit in breast cancer

BERETTA LAURA
NO PAINs NO GAINs: the importance of TR-FRET interference assays for the validation of true-positive hits

BIANCHINI STEFANO
Roles of phytoextracts in colorectal cancer prevention and therapy

BRACCHI MADDALENA
Mimicking extracellular matrix (ECM) features for meniscal regeneration: from biomolecular signatures to biomaterials design

FLORINDI CHIARA
Non-genetic optical modulation of cardiac excitable cells by membrane-targeted azobenzene photoswitches

GHISLENI GIULIA
UniBiome project: new microbiome-inspired approaches for a sustainable urban regeneration of Universities

GIOVENALE ANGELA MARIA GIADA
The impact of Rai1 haploinsufficiency on lipid metabolism and autophagic flux in Smith-Magenis Syndrome

ITALIA ALICE
Study on the impact of Toll-like Receptor 4 (TLR4) modulation in rare inflammatory-fibrotic diseases

LAMBIASE ALESSIA
Characterization of plant bioactive molecules in eukaryotic models of Parkinson’s disease

METALLO ALESSIA
Intracellular Ca2+ dynamics modulation by istaroxime andits metabolite in pulmonary artery smooth muscle cells

RANALLI ROSA
Assessment of ecosystem pollination service in italian urban environments: first results and future perspectives

RUOTOLO GIORGIA
Primary cilium characterization in joubert syndrome somatic cells

SASSI    TOMMASO
Heterologous expression of oxidative enzymes in microbial cells for bioconversion of raw materials to products of interest for the pharmaceutical industry

SEMINARA SERENA
Contribution of the Wiskott-Aldrich syndrome protein’s functions of microglia and brain resident macrophages in physiological and pathological conditions

TOINI ELISA
Phylogenetic analysis for research of plant active compounds

ZERBATO BARBARA
Exploiting DNA damage protein O-glycosylation to enhance chemotherapy in pancreatic cancer

Ciclo XXXVII

BAIONI CHIARA
Killing cancer cells by targeting the tumor microenvironment: study of TRAIL subcellular and extracellular localization in a CAFs model

BUTTI PIETRO
Microbial bioprocesses and synthetic biology for fostering circularity in the textile industry

DAMA ELISA
Development of a diagnostic kit for the early detection of lung cancer

DE SIMONE GIULIA
Mass spectrometry-based approaches for the identification of metabolic trajectories as sentinels of the frailty status in the elderly

FRIGERIO CHIARA
Exploring the interconnections between DNA-RNA hybrids and the DNA damage response

FUMAGALLI SARA
SKIOME Project: unraveling the human skin and built environment microbiomes interplay

MARCHETTI ALESSANDRO
Antarctic glycosyl hydrolases for marine polysaccharides degradation: from discovery to characterization

MERONI MARINA
Induction of adipocytic differentiation in liposarcomas: a new approach to improve the effectiveness of the available therapies against these rare neoplastic forms

NEGRINI BEATRICE
Safe and Sustainable nano-enabled antimicrobials to reduce the presence of contaminants of emerging concern (biotic and abiotic) in the aquatic environments

PENSOTTI ROBERTA
Nutraceutical approach to increase healthy aging using Caenorhabditis elegans as a model organism

PETRELLA SERENA
Identification of new therapeutic strategies for mucinous ovarian carcinoma using CRISPR/Cas9 libraries

SENATORE VITTORIO GIORGIO
Yeast fermentation for the upcycling of PET monomers

SILVESTRI GIUSEPPE
Exploring Thermodynamic Properties of Biomolecules: Case Studies of FLUC Ion Channel and Flavodoxin Redox Enzyme through High-Performance Computing-based Simulations

TESTA FILIPPO
Synthesis and spatio-temporal imaging of nanoparticles in cultured cells by Ultrafast Electron Microscopy for tumor theranostics

ZAGO MIRKO
Biocatalytic preparation of small esters

Collegio Docenti

Corso di Dottorato in TECNOLOGIE CONVERGENTI PER I SISTEMI BIOMOLECOLARI (TeCSBi)

Composizione del Collegio Docenti del Corso di Dottorato TeCSBi (40° Ciclo)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA

AIROLDI Cristina, Dep. of Biotechnology and Biosciences, Associate Professor.
BESOZZI Daniela, Dep. of Informatics, Systems and Communication, Associate Professor.
BIELLA Paolo, Department of Biotechnology and Biosciences, Assistant Professor.
BONETTI Diego, Dep. of Biotechnology and Biosciences, Associate Professor.
BRANDUARDI Paola, Dep. of Biotechnology and Biosciences, Full Professor.
CAMPONE Luca, Dep. of Biotechnology and Biosciences, Associate Professor.
CASIRAGHI Maurizio, Dep. of Biotechnology and Biosciences, Full Professor.
CHIARADONNA Ferdinando, Dep. of Biotechnology and Biosciences, Associate Professor.
CIPOLLA Laura Francesca, Dep. of Biotechnology and Biosciences, Associate Professor.
COCCETTI Paola [RESP. QUALITY ASSURANCE], Dep. of Biotechnology and Biosciences, Associate Professor.
DAMIANI Chiara, Dep. of Biotechnology and Biosciences, Associate Professor.
DE GIOIA Luca, Department of Biotechnology and Biosciences, Full Professor.
DI GENNARO Patrizia, Dep. of Biotechnology and Biosciences, Associate Professor.
FERRARI Daniela, Dep. of Biotechnology and Biosciences, Assistant Professor.
FIANDRA Luisa, Dep.of Biotechnology and Biosciences, Associate Professor.
GALIMBERTI Andrea [COORDINATOR], Dep. of Biotechnology and Biosciences, Associate Professor.
GUGLIELMETTI Simone Domenico, Dep. of Biotechnology and Biosciences, Full Professor.
LA FERLA Barbara, Dep. of Earth and Environmental Sciences, Associate Professor.
LABRA Massimo, Dep. of Biotechnology and Biosciences, Full Professor
LODOLA Francesco, Dep. of Biotechnology and Biosciences, Associate Professor.
LONGHESE Maria Pia [VICE-COORDINATOR], Dep. of Biotechnology and Biosciences, Full Professor.
LOTTI Marina, Department of Biotechnology and Biosciences, Full Professor.
MANTECCA Paride, Dep. of Earth and Environmental Sciences, Associate Professor.
ORLANDI Ivan, Dep. of Biotechnology and Biosciences, Associate Professor.
PELLIZZOLA Mattia, Dep. of Biotechnology and Biosciences, Associate Professor.
PERI Francesco, Dep. of Biotechnology and Biosciences, Full Professor.
PESCINI Dario, Dep. of Statistics and Quantitative Methods, Associate Professor.
PORRO Danilo, Dep. of Biotechnology and Biosciences, Full Professor.
PROSPERI Davide, Dep. of Biotechnology and Biosciences, Full Professor.
ROCCHETTI Marcella, Dep. of Biotechnology and Biosciences, Associate Professor.
SERRA Immacolata [RESP. TEACHING PLAN], Dep. of Biotechnology and Biosciences, Assistant Professor.
VANONI Marco Ercole, Dep. of Biotechnology and Biosciences, Full Professor.

UNIVERSITÀ STRANIERE, CENTRI DI RICERCA

MARTIN William, Heinrich-Heine-Universität Düsseldorf, Germany.
MORRISSEY John, University College Cork, Ireland.
NIKEL Pablo Ivan, Novo Nordisk Foundation Center for Biosustainability, Denmark.
WINDERICKX Joris, Leuven University, Belgium.

AZIENDE, PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, ISTITUZIONI CULTURALI, INFRASTRUTTURE DI RICERCA

JIMENEZ-BARBERO Jesus, CIG BIOGUNE, Spain.
PANDIT Abhay, Centre for Research in Medical Devices, Galway, University of Ireland.
BIGINI Paolo, Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri" – IRCCS, Italy.
BIANCHI Fabrizio, Fondazione IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza, Italy.