Piattaforma interdipartimentale di microscopia
Tutte le informazioni sul sito web: https://piattaformadimicroscopia.unimib.it/
La Piattaforma Interdipartimentale di Microscopia ha lo scopo di riunire sotto un’unica struttura i servizi interdipartimentali di microscopia ottica ed elettronica. Presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca sin dal 2004 è attivo un servizio di microscopia elettronica che nel 2007 è confluito nella Piattaforma di Microscopia.
La Piattaforma nasce dalla collaborazione dei Dipartimenti di:
La sede della Piattaforma di Microscopia è ubicata presso gli spazi riservati al piano -2 dell’edificio U3 in piazza della Scienza 2.
La Piattaforma di Microscopia offre la possibilità di usufruire del servizio a tutto il personale dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca e di altre Università, al personale afferente ai centri di ricerca pubblici per le loro attività istituzionali, nonché al personale dei centri no-profit. L'accesso al microscopio è anche aperto ai privati nella forma di ricerca commissionata. Tutte le prestazioni sono regolate da un regolamento e da un tariffario.
Strumentazione
Per quanto riguarda la microscopia elettronica gli strumenti allocati sono i seguenti:
- Microscopio FEG (SEM-FEG) Gemini 500 Zeiss completo di sistema microanalisi QUANTAX EDS 4000, EBSD e STEM
- Microscopio Focused Ion Beam (FIB) QUANTA200 3D FEI
- Microscopio elettronico a scansione (SEM) in pressione variabile Tescan VEGA TS 5136XM, equipaggiato con microanalisi EDAX
- Microscopio elettronico a trasmissione (TEM), tensione di accelerazione massima 110kV (strumento disponibile presso il Dipartimento di Scienze dell'Ambiente e della Terra)
La microscopia elettronica equipaggiata con sonda EDX consente:
-l'analisi 'morfologica' di un campione a ingrandimenti molto più elevati di quelli consentiti dalla microscopia ottica, con un contrasto elevatissimo. In questo modo e mediante diversi accorgimenti, quali, ad esempio, la possibilità di utilizzare gli elettroni secondari o quelli 'backscattered', è possibile analizzare il campione in 3D, esaltando le componenti di superficie o di volume delle porzioni osservate.
-analizzare gli elementi chimici presenti in ogni punto del campione in osservazione, anche facendo 'mappature' di elementi chimici in zone più o meno grandi.
Il microscopio a trasmissione (TEM) permette di raggiungere risoluzioni ancora più elevate del SEM ma richiede un’opportuna preparazione del campione da analizzare.
Per quanto riguarda la microscopia ottica nella piattaforma di microscopia è allocato il Microscopio confocale Nikon A1R.
Grazie al microscopio ottico confocale Nikon A1R, con possibilità di scansione classica (galvanometrica) e Resonant (per acquisizioni ad elevata risoluzione temporale), è possibile eseguire l’imaging di strutture biologiche isolate o in situ, con notevole miglioramento del contrasto e della risoluzione spaziale rispetto alle tecniche di microscopia ottica classica.
Il microscopio è inoltre dotato di fotocamera per acquisizioni in epifluorescenza e di un microincubatore per misure sperimentali con controllo di CO2 e temperatura.
Direttore
Prof. Giancarlo Capitani (giancarlo.capitani@unimib.it)
Per informazioni su:
Microscopia SEM e TEM su materiali e campioni geologici: Giancarlo Capitani (giancarlo.capitani@unimib.it)
Microscopia SEM e TEM su campioni biologici: Paride Mantecca (paride.mantecca@unimib.it)
Microscopia Ottica: Marcella Rocchetti (marcella.rocchetti@unimib.it)
Per prenotare il servizio contattare:
Dr. Paolo Gentile (paolo.gentile@unimib.it ); Tel. +39 02 6448 2017