Laurea triennale in Scienze Biologiche

Il Corso di Laurea Triennale in Scienze Biologiche riflette la natura interdisciplinare della biologia moderna, una disciplina che si avvale di tecnologie avanzate e che è caratterizzata da una base chiaramente quantitativa.

Per questa ragione la formazione impartita prevede, al primo anno, un forte investimento nelle discipline di base: matematica, statistica, fisica e chimica, a cui si affiancano citologia, anatomia e zoologia. Nella seconda parte del percorso formativo l’attenzione è invece posta su discipline biologiche quali botanica, ecologia, microbiologia, biochimica, genetica, biologia molecolare, fisiologia. L’ultima parte della formazione è quella di approfondimento di specifici ambiti disciplinari che viene supportato da una ampia esperienza in un laboratorio integrato chimico-biologico e dalla prova finale di discussione critica della letteratura scientifica.

L’obiettivo principale del corso di studi è l’acquisizione, da parte dello studente, di solide basi sia teoriche che sperimentali e lo sviluppo di un’autonomia di giudizio e di una capacità di analisi critica dei dati, alla luce del metodo scientifico e degli aspetti etici. Nel triennio lo studente dovrà inoltre consolidare un adeguato linguaggio tecnico-scientifico, anche in lingua inglese, e sapersi muovere nel vasto mondo della biologia gestendo approcci e tecnologie molto differenti tra loro.

Il Corso di Studi afferisce al Dipartimento di Biotecnologie e Bioscienze, appartiene alla Classe di Laurea L-13 Scienze Biologiche, ha una durata di 3 anni e comporta l'acquisizione di 180 Crediti Formativi Universitari (CFU). Per garantire un’elevata qualità dell'offerta didattica, il corso di laurea in Scienze Biologiche è a numero programmato, con un test di ingresso (TOLC-B) che si può sostenere in diversi periodi durante l’anno.

I laureati triennali in Scienze Biologiche possiedono solide conoscenze di base, propedeutiche all’accesso a corsi di studio di secondo livello, e competenze tecnico-pratiche che rendono possibile l’inserimento nel mondo del lavoro, in enti di ricerca o nell’industria biotecnologica, farmaceutica, energetica, cosmetica, nutrizionale e della chimica fine.